Il nostro amore per la terra, per la natura e per la vita si è tradotto in una scelta quotidiana che per noi è stata immediata: coltivare bio.

Per questo non solo seguiamo scrupolosamente i disciplinari e le normative nazionali ed europee in materia di Agricoltura Biologica, ma i nostri principi ci spingono ogni giorno a dare il nostro meglio, nella volontà di rispettare i cicli di vita naturali, di essere sostenibili, di minimizzare l’impatto antropico e di garantire il benessere dell’ambiente e delle persone.

La nostra Scelta Bio si traduce così anche nella Vostra scelta.

Una scelta consapevole nell’acquisto di prodotti biologici, sani, genuini e coltivati con amore, passione e rispetto.

No ai prodotti chimici di sintesi

Alla base dell’agricoltura biologica vi è innanzitutto il rispetto per la biodiversità e per il naturale equilibrio dell’ambiente. Per questo è assolutamente vietato il ricorso a prodotti come pesticidi chimici, fertilizzanti sintetici, diserbanti, antibiotici e altre sostanze che vadano a danneggiare la fertilità del suolo e che vadano ad alterarne l’equilibrio.

Rispettiamo profondamente la terra e il suo ecosistema, ricorrendo a metodi esclusivamente naturali per incrementare la fertilità organica del suolo e migliorare la qualità delle coltivazioni.

Letamazione e concimi organici

Per nutrire il terreno rispettandolo, utilizziamo la letamazione, tecnica tradizionale in agricoltura biologica e molto utile per una concimazione di fondo, in quanto ripristina le sostanze nutritive e la materia organica mantenendo così la fertilità del terreno.

In alternativa al letame ricorriamo ad altri concimi organici come il compost, una miscela di terra, resti vegetali, cenere di legna, residui o scarti che siano biodegradabili e non inquinati.

Rotazione colture

La tecnica agricola della rotazione delle colture si basa sull’avvicendamento di specie diverse sullo stesso appezzamento di terreno in modo da mantenerne la fertilità. Questa alternanza di colture infatti permette di variare la richiesta di elementi nutritivi al terreno, di ridurre la pressione delle malattie e delle infestanti consentendo così al terreno di “riposare”.

Nella nostra azienda agricola diversifichiamo e alterniamo il più possibile la tipologia di colture, in modo da garantire il giusto equilibrio di sostanze nutritive nel terreno e al tempo stesso avere varietà nella produzione.

Non aratura

Nell’ottica del massimo rispetto della natura, nella nostra azienda prevediamo la non aratura del terreno al fine di conservare il naturale profilo del suolo e dei microrganismi che lo popolano.

Arare, infatti, comporta uno sconvolgimento della micro flora vivente, in quanto gli organismi che popolano lo strato superficiale del suolo richiedono ossigeno per vivere, mentre quelli che si trovano in profondità (batteri e funghi) sono anaerobi.
Arare comporterebbe perciò uno stravolgimento di questo equilibrio, fondamentale per le trasformazioni chimiche che avvengono nel terreno e, quindi, per la sua fertilità e composizione organica.

Per questi motivi utilizziamo moderne tecniche colturali che non prevedono l’aratura e, più in generale, cerchiamo di evitare le lavorazioni del suolo.

Sovescio

Una delle tecniche dell’agricoltura biologica per nutrire il terreno e renderlo fertile è il sovescio, una pratica che consiste nel seminare determinate piante nei periodi “morti” (ovvero senza coltivazioni) dell’anno per poi interrarle a fine ciclo. In questo modo le piante apportano sostanze organiche che aumentano la fertilità del terreno.

Le piante da sovescio hanno molteplici funzioni a seconda della specie che viene utilizzata. In azienda ci avvaliamo di diverse specie: ad esempio le leguminose che arricchiscono di azoto il terreno, le graminacee grazie alla loro biomassa sono particolarmente utili per l’arricchimento di sostanza organica e le crucifere che hanno funzione decompattante e nematocida.

Risparmio idrico

Il nostro amore e rispetto per la natura si traduce anche nella massima attenzione verso il risparmio idrico: utilizziamo infatti microirrigatori in modo da evitare gli sprechi e raccogliamo in bacini l’acqua proveniente dai tetti dei magazzini e delle serre per utilizzarla nell’irrigazione.

Siamo inoltre dotati di una capannina meteo che, grazie a degli specifici sensori, ci fornisce dati climatici come temperatura, umidità dell’aria e del suolo ecc. e ci permette così di regolarci in base alle esigenze idriche e nutrizionali delle singole colture.

Lotta Biologica

Per lotta biologica s’intende il favorire della prolificazione di insetti utili a contrastare i parassiti dannosi per le coltivazioni, in modo da garantire sempre un equilibrio tra insetti utili e insetti patogeni.

Un accorgimento che adottiamo è la piantumazione di siepi ed alberi, i quali, oltre ad aumentare la biodiversità, danno ospitalità ai predatori naturali dei parassiti e agiscono come barriera contro gli agenti inquinanti esterni.

Inoltre, l’accorpamento dei nostri terreni biologici permette di creare un buon equilibrio nell’ecosistema, creando una sorta di protezione naturale da agenti dannosi.

Controllo infestanti

Il controllo delle infestanti in azienda avviene attraverso l’integrazione di tecniche e mezzi che sono ammessi in agricoltura biologica.

Alla base della lotta vi è la rotazione: la successione di colture diverse limita infatti lo sviluppo di malerbe specifiche.

Vengono utilizzati poi interventi diretti che variano a seconda delle colture e delle tecniche di produzione, come l’applicazione della pacciamatura biodegradabile, la quale permette di non far passare la luce ed evita la nascita delle infestanti, o la sarchiatura attraverso mezzi meccanici.